CIVENNA.NET

Magreglio - Madonna del Ghisallo

 

Home

Comune

Parrocchia

Oratorio

Curiosità

Itinerari

I paesi vicino

Ristoranti

Commercianti

Link util

 

 

 

IL MUSEO:

Quella che lega il ciclismo al Ghisallo è una storia lunga, appassionata ed avvincente. Carico di memorie, questo colle, che gode di panorami bellissimi, è uno dei luoghi più noti per i ciclisti di tutte le età e di tutte le categorie. Infatti è in cima a questa salita che si sono decise o si sono concluse alcune delle competizioni più famose del ciclismo: dal Giro d'Italia al Giro di Lombardia, dalla Coppa Agostini alla Giornata della Bicicletta. Per questo il Ghisallo è meta ogni anno di migliaia di sportivi che salgono fin qui anche a fare visita al Santuario, che conserva un dipinto della Madonna, proclamata Patrona dei Ciclisti dal 1949. Negli anni ha così preso forma l'idea di realizzare un museo del ciclismo, che valorizzasse il patromonio di ex voto sportivi offerti al Santuario, sviluppando la raccolta di oggetti e documenti, curando la ricerca scientifica e la divulgazione di un fenomeno storico e sociale di grande rilevanza in Italia, in Europa e nel mondo. Dunque non solo un museo della bicicletta, ma un museo impegnato a fare conoscere le storie di atleti, meccanici, organizzatori, dirigenti, giornalisti e semplici appassionati, che usano la bicicletta per turismo, anche attraverso incontri con i protagonisti e la realizzazione di mostre.

LE COLLEZIONI:

Il Museo è articolato in varie sezioni:

La prima presenta biciclette, capi di abbigliamento, oggetti e documenti legati alla storia del ciclismo ed alla sua evoluzione tecnica.

La seconda consente di entrare nella "bottega del meccanico" per vedere le attrezzature e gli strumenti che per buona parte del '900 hanno permesso di costruire biciclette di vario tipo.

Una terza sezione è dedicata alla storia del ciclismo agonistico intrecciata con le vicende della vita politica e sociale, e viene illustrata in una "Grande Enciclopedia" di testi e fotografie.

Una quarta, detta dei "24+24", riguarda i 48 campioni più rappresentativi del mondo del pedale, che sono presentati attraverso i loro palmares.

In una apposita sala per proiezione e su vari schermi, distribuiti negli ambienti del museo, si possono vedere filmati d'epoca delle corse più famose che hanno fatto la storia del nostro sport.

 

(Fonte: opuscolo del Museo)

 

Museo del Ciclismo